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Nature Trust Malta, l’equivalente del nostro WWF, ha appena terminato, nella provincia di Rovigo, un progetto europeo di visita e formazione professionale di settore, svolto in un percorso di conservazione ambientale relativo alla fauna e flora del nostro territorio.
Il progetto, promosso da Malta Vocational Centre e Muoversi.eu, ha appunto previsto come destinazione la città di Rovigo.
l’Associazione di scambi culturali Muoversi.eu (www.muoversi.eu), con sede a Rovigo e già ben collaudata su livello internazionale e degna di merito per aver promosso e fatto conoscere negli ultimi anni quest’area del polesine ad altri Paesi quali Malta, Estonia e Portogallo, sempre attraverso il network di progettazione europea.
Luca Fonti, presidente dell’ente, spiega come Muoversi.eu si occupi appunto delle attività legate alla formazione correlata ai programmi d’intervento di mobilità europea. Struttura intermediaria e di accoglienza, provvede proprio all’organizzazione e alla gestione di progetti per la parte connessa alla formazione linguistica e all’inserimento dei partecipanti in aziende private, enti pubblici e organizzazioni, ai fini dello svolgimento dello stage formativo e del raggiungimento degli obiettivi di progetto.
I 9 partecipanti maltesi hanno soggiornato nella nostra città complessivamente per un mese, per svolgere il loro tirocinio calati in un percorso di alta formazione professionale e approfondimento tecnico e specifico nell’area faunistica.
Ente principale ospitante per il tirocinio è stato il Parco Faunistico Valcorba che, contattato da Muoversi.eu, si è reso immediatamente disponibile alla realizzazione del programma, mettendo a disposizione, oltre alle proprie strutture, anche le competenze professionali dello staff. La referente Erica Ponara ha accolto con grande apertura ed entusiasmo i ragazzi maltesi, intraprendendo con gli stessi un percorso educativo sulle tecniche di gestione e manutenzione del parco, e di formazione che ha apportando risultati positivi e accrescimento qualitativo a tutti i coinvolti, da un punto di vista sicuramente professionale ma anche personale grazie al valore aggiunto dell’interscambio culturale.